La città di maggiore interesse della costa orientale del Mar Nero, rinomata tra l’altro per la vicinanza al Monastero di Sumela, meta di un costante flusso turistico. Il fascino romantico della città nacque grazie ad una breve ma splendida età dell’oro nei secoli XIII e XIV, quando diventò capitale dell’Impero di Trebisonda, una delle tappe importanti della Via della Seta. Le ricchezze che affluirono da Genova e da Venezia furono accompagnate da uomini e idee, che resero la città un’isola di arte e cultura. Immortalata da scrittori e viaggiatori di ogni tempo, da Marco Polo a Evliya Çelebi, Trabzon (Trebisonda) è stata spesso sinonimo di ricchezza, costumi esotici e architettura da fiaba. Oggi Trabzon è un importante centro commerciale e culturale, pieno di musei, monasteri moschee, tombe, caravanserragli, bagni turchi e mercati coperti. Vi si trovano magnifici esempi di architettura civile, un paesaggio fantastico e una natura mistica. Ma già dall’inizio dell’era bizantina, sulle montagne dietro Trabzon fiorirono numerosi monasteri, il più importante e prestigioso dei quali fu Sumela, abbarbicato sul fianco di una scarpata a più di 300 metri sopra la Valle dell’Altindere, in una posizione di isolamento e inaccessibilità. Il Monastero è dedicato a Maria, venerazione che risale almeno al 385, quando il monaco Barnaba ebbe una visione e scoprì in questo luogo un’icona che la tradizione attribuisce alla mano di S. Luca. Il Monastero probabilmente esisteva già nel VI secolo, ma la struttura attuale risale al XIII-XIV secolo. Dopo Sumela, l’escursione più popolare nei dintorni di Trabzon è il Lago di Uzungol, che potrebbe ricordare la Svizzera. Il lago, che si trova a circa 1100 metri s.l.m., può essere visitato affittando mountain bike o visto dall’alto con un volo in parapendio. È una meta ideale per il campeggio ed il trekking, dove i simpatici ristoranti offrono le migliori trote fresche. L’interno della costa orientale, una delle zone più fertili della regione, offre attrattive di grande bellezza : le stupende Valli Hemsin e l’ingresso nord alle alte vette dei Kackar Daglari. Per gli amanti dell’alpinismo questo è un ottimo punto di partenza per le scalate