62 anni di ricerca archeologica della Sapienza in Turkiye!
A distanza di due anni dall’anniversario dei 60 anni di ricerche archeologiche della Sapienza ad Arslantepe (dal 1961) e dall’ingresso del sito nelle liste del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO (2021), finalmente il 9 febbraio 2023, alle ore 9.30, nell’aula Odeion della Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma si celebrerà Arslantepe 2023: 62 anni di ricerca archeologica della Sapienza nella Turkiye sudorientale.
Alla presenza delle più alte cariche e personalità istituzionali e accademiche, provenienti da entrambe le nazioni coinvolte in questo corale e condiviso progetto di ricerca, si celebrerà Arslantepe e la sua importanza nella storia dell’umanità. Arslantepe è la sede di una delle più antiche forme statali, ben testimoniata da un complesso palatino tuttora in ottimo stato di conservazione e grazie al quale si deve l’iscrizione del sito nelle liste UNESCO. Le ricerche e gli studi portati avanti, con il sostegno economico della Sapienza e del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da un gruppo di studiosi internazionale e multidisciplinare, e diretto da quattro generazioni di archeologi dell’Università Sapienza di Roma, hanno portato a riformulare le teorie sull’origine dello stato nel Vicino Oriente e per questo la Professoressa Marcella Frangipane, direttrice delle ricerche per quarant’anni, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali.
Durante la giornata si parlerà di Arslantepe, dell’impatto delle scoperte in quel sito sulla conoscenza delle dinamiche di formazione delle società complesse e statuali, e dell’unicità di conservazione dei monumenti in esso conservati, che è stata garantita in questi 50 anni da un’attenta politica di protezione e conservazione portata avanti in collaborazione con i migliori specialisti italiani.
Con l’occasione, si inaugurerà una mostra fotografica del complesso palatino monumentale del sito; dapprima allestita per due settimane all’ingresso della Facoltà di Lettere e Filosofia, essa è studiata per viaggiare per la Turchia, dove ci si augura potrà essere allestita a Istanbul e ad Ankara, per poi giungere a Malatya ed essere destinata al centro visite in costruzione presso il sito di Arslantepe. Un viaggio che colleghi fisicamente i due paesi che hanno dedicato più di mezzo secolo a quello che è ora divenuto il 19° sito di Türkiye del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Nell’organizzazione di questo evento, il Dipartimento di Scienze Dell’Antichità e, nello specifico, la Missione Archeologica italiana in Anatolia orientale, ha collaborato direttamente con l’ufficio Cultura e Turismo della Repubblica di Türkiye ed ha ricevuto anche il sostegno di altre istituzioni italiane e turche: oltre ad un impegno personale della Rettrice dell’ateneo romano, Fondazione Sapienza e lo Yunus Emre Enstitüsü di Roma, per la promozione della lingua turca.